Immagina di voler costruire una casa. La tua casa dei sogni, solida, confortevole, efficiente. Ti affidi a un architetto, il quale ti presenta un progetto avveniristico, pieno di tecnologie all’avanguardia e soluzioni domotiche di ultima generazione. Ma quando chiedi informazioni sulle fondamenta, ti risponde che non sono necessarie, che la casa si reggerà da sola grazie a materiali innovativi e software intelligenti.
Ti fideresti di questo professionista? Probabilmente no. Eppure, nel mondo aziendale, spesso si assiste a un’inversione di rotta: si ricercano soluzioni complesse e sofisticate per ottimizzare le prestazioni, trascurando le basi solide su cui si regge l’intera struttura.
Prendiamo l’apprendimento. Quanti studenti si lanciano in discipline complesse senza aver prima acquisito le nozioni basilari? La matematica avanzata senza una solida conoscenza dell’aritmetica, la letteratura senza una padronanza della grammatica, sono come castelli di sabbia: destinati a sgretolarsi al primo soffio di vento.
E che dire del mondo del lavoro? In un mercato sempre più competitivo, si tende a ricercare la specializzazione, le competenze avanzate, l’innovazione. Ma se non si possiedono le basi del proprio mestiere, se non si ha una solida conoscenza del settore in cui si opera, anche le competenze e le soluzioni più sofisticate, rischiano di essere inefficaci.
Un paio di esempi dal campo: mi viene in mente di una realtà molto importante a livello globale, che recentemente spingeva su una diffusione capillare di monitor per la visualizzazione e gestione delle prestazioni sul campo, ma che non aveva una chiara definizione dell’organizzazione (il Chi e il Cosa).
Oppure, di un’azienda che riteneva di migliorare le prestazioni focalizzandosi sull’implementazione di uno schedulatore della produzione, ma con processi poco definiti ed un alto livello di componenti mancanti.
Certo, la costruzione richiede tempo e fatica. Bisogna scavare a fondo, gettare il cemento, attendere che si asciughi. Ma solo così si potrà costruire una casa che duri nel tempo, una casa in grado di resistere alle intemperie e di offrirci riparo e sicurezza.
Back to basics: costruire il futuro aziendale su solide fondamenta. Quindi, la prossima volta che ti troverai ad affrontare una nuova sfida, ricorda: non trascurare le fondamenta. Ritorna ai metodi base, senza troppe sofisticazioni. Assicurati di avere un buon appoggio a cui affidarti, e solo allora potrai ottenere risultati solidi e duraturi.