Tempo fa, ho avuto l’occasione di lavorare a stretto contatto con un collega giapponese, che spesso mi ripeteva come in una azienda i manager sono secondo lui suddivisi in due categorie: i cacciatori ed i contadini.
Più spesso, come il cacciatore si procura il cibo col fucile ed altre azioni eclatanti quali la deforestazione, così una certa categoria di manager crea miglioramenti veloci (spesso non stabili), ed è caratterizzata da un alto turn-over ed un reale basso coinvolgimento dei collaboratori. Continue reading