Leadership di livello 5

Ancora uno spunto di riflessione che viene dal lavoro di Jim Collins (autore di “good to great” – “o meglio o niente” nella versione italiana).

good to great

Già in un mio post precedente (Prima chi, poi cosa) si era discusso di come  le aziende che sono diventate eccellenti dopo un periodo di mediocrità, nello studio di Collins siano connotate da una alto livello di disciplina delle persone. Continue reading

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I sistemi contabili a costo standard sono incompatibili con il lean

Un ulteriore post ispirato dal libro “Lean Turnaround” di Art Byrne, libro di cui Staufen ha curato la traduzione in Italiano.

I sistemi contabili a costo standard sono incompatibili con il lean. Lo sono perché incoraggiano e premiano esattamente quei comportamenti che voi intendete eliminare. Di fatto, io penso alla contabilità a costi standard come all’«anti-lean». Ad esempio, nel nostro mondo il magazzino è considerato la fonte di ogni male perché nasconde gli sprechi. Il metodo contabile standard di assorbimento dei costi la pensa in modo diametralmente opposto: premia coloro che accumulano scorte, permettendo loro di differire una porzione dei costi di produzione su esercizi successivi. Art Byrne – Lean Turnaround

SoldiBisogna andare per forza a fondo della questione. I sistemi contabili classici sono stati pensati per la produzione ripetitiva a domanda stabile, certa e costante. Stanno diventando in parte fuorvianti, facendoci credere che stiamo andando bene quando andiamo male, e inducendo comportamenti poco efficienti.

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L’importanza dell’esempio focalizzato

Con questo post iniziamo a scoprire i “segreti” che Art Byrne ci svela nel suo “Lean Turnaround“, libro da poco disponibile in Italiano grazie a Staufen.

“Dovreste concentrare i kaizen iniziali per creare il flusso in alcune aree selezionate e velocizzare la transizione. Diluire lo sforzo del kaizen in ogni ambito dell’azienda per esporre quante più persone possibile potrebbe sembrare una buona idea ma questa strategia sembra disperdere l’efficacia del modello lean. Concentrate le prime attività sulla creazione di una linea di produzione modello (o fabbrica modello) per mostrare l’organizzazione che state creando”

Lighthouse

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Prima Chi, poi Cosa

Il libro “Good to Great” (“O meglio o niente”, nella traduzione Italiana), risultato della ricerca di Jim Collins e della sua équipe su cosa hanno in comune le aziende che sono diventate eccellenti dopo un periodo di mediocrità, evidenzia come uno dei pilastri comuni tra queste aziende sia stata la disciplina delle persone.

NoSuperman

Dopo un primo capitolo dedicato (ovviamente) alle caratteristiche dei loro leader (caratterizzati da una auto-disciplina assoluta), Collins indaga la composizione delle squadre a loro subalterne; il capitolo si intitola “Prima Chi, poi CosaContinue reading

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Scenari Industriali

Ad inizio Giugno è stato presentato l’annuale rapporto del Centro Studi Confindustria sugli Scenari Industriali. Il titolo è eloquente: “In Italia la manifattura si restringe …

Nel documento oltre ad un ampia ed approfondita analisi degli scenari industriali mondiali ed italiani emerge come il ruolo della manifattura sia ancora centrale per il livello e la dinamica del reddito complessivo e, quindi, per le sorti economiche di un paese. Continue reading

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Ribaltare Pareto

Uno dei guru del Lean, Koenigsaecker, scrive nel suo libro “Leading the Lean Enterprise Transformation”: “si possono ridurre i costi risolvendo grandi problemi di qualità con grandi impatti sui costi – in effetti, molte delle prime iniziative Six Sigma si sono focalizzate esclusivamente sulla risoluzione di problemi di qualità che avessero un impatto sui costi di almeno 250.000 dollari. Questo è certamente un buon modo di ridurre i costi, ma poiché il 99% dei problemi della qualità hanno un impatto sui costi molto sotto quel limite, la maggior parte dei problemi di qualità resta non risolto. Per diventare come Toyota, non bisogna dimenticare alcun problema di qualità.”

RibaltareParetoImmagine

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Il report A3 e il rispetto per le persone

Nel Toyota Way, uno dei 5 principi che stanno alla base del successo del gruppo Toyota nel mondo è il rispetto per le persone, ed esattamente “Rispettare gli altri e impegnarsi per capirsi a vicenda, per assumersi le proprie responsabilità e fare del nostro meglio per creare fiducia reciproca”.

Il report A3, strumento sempre proveniente dall’universo Toyota e utilizzato principalmente quale linea guida per il problem solving strutturato, permette di imparare altre due cose solo attraverso un consistente e sistematico rispetto per le persone:

  • report A3 come processo di management basato sulle responsabilità
  • report A3 come processo di sviluppo delle risorse umane

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Il Cubismo e la gestione Lean

Un dipinto cubista tende a mostrare l’oggetto tridimensionale riportando nelle due dimensioni tutte le informazioni essenziali di quell’oggetto. Praticamente l’autore dell’opera cerca di ricostruire nelle due dimensioni la sintesi delle informazioni con cui l’oggetto si presenta nella propria mente, consentendo all’osservatore di rivivere le medesime sensazioni.

Cubismo 1

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Avremo i Leader quando saremo fuori dalla crisi?

Un paio di settimane fa ero da un cliente del nord Europa, l’attività era il bilanciamento di una linea di assemblaggio piuttosto complessa.

evoluzione

Durante una riunione mi sono trovato a valutare, un po’ “da fuori”, come era composto il team di lavoro e quale fosse lo “span of control” dei partecipanti. A parte me, consulente, c’erano altre quattro persone dell’azienda cliente: due sotto i venticinque anni, uno tra i venticinque e i trenta e il più senior tra i trentacinque e i quaranta.

A parte l’ultimo, rappresentante dell’assemblaggio, cresciuto dalla linea, gli altri tre (logistica, ingegneria di produzione e acquisti) hanno una laurea alle spalle e pochi anni di esperienza lavorativa. L’incontro è proceduto sul velluto, sono state valutate le alternative e il gruppo si è fatto guidare senza preconcetti e ha definito un piano di azioni e delle date di scadenza; nulla di strano, in effetti, ma qualche cosa mi ha colpito e ho cercato di analizzare cosaContinue reading

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Lean Manager o pastori?

Vi siete mai trovati in auto bloccati da un gregge che occupa la strada, intenti nello sforzo inutile di farlo spostare dalla sua posizione in tutti i modi possibili? É la stessa sensazione che spesso si trova ad affrontare chi per la prima volta intraprende un percorso di implementazione della Lean Manufacturing, e che per sogni di gloria di breve termine, pressioni dai vertici aziendali o semplice inesperienza prova a spingere con fatica le persone verso il mondo “snello”.

pecore mod

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