Hoshin Kanri sempre più attuale.

Le dinamiche del business sembrano sempre più convulse e frenetiche, sembra che nulla si possa pianificare e che la pura “reattività” sia l’unica forma di flessibilità.

Nonostante ciò, sempre più frequentemente, si osserva nascere nelle aziende il bisogno di organizzare i processi decisionali: target setting, target deployment, pianificazione, condivisione, comunicazione.

Hoshin Kanri

Questo avviene soprattutto in quelle realtà che sono consapevoli che le dinamiche del mercato non devono essere un alibi (“…non si può più programmare nulla…”) ma al contrario devono spingere ad eliminare tutte quelle inefficienze interne che proprio in processi aziendali così delicati possono risultare determinanti.

In sintesi: non lasciare al caso o a momenti “rubati” alla quotidianità attività che devono essere affrontate con strumenti e modalità “robuste”.

Accettare l’idea che i sistemi decisionali “one-man-band” sono funzionali alle realtà “micro-padronali” ma che l’organizzazione richiede processi definiti, strumenti e condivisione/discussione (catch-ball).

Like(5)Dislike(0)

avatar

Oltre 20 anni di carriera nella consulenza per aziende Europee di medie e grandi dimensioni. Numerose esperienze nei settori food&beverage, automotive e tessile dove ha sviluppato competenze di Lean Transformation, Supply Chain Management, Operation Management, TPM. Formatore ed esperto di formazione esperienziale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *