Negli ultimi due anni ho avuto l’occasione di seguire l’implementazione della Lean Product Development (LPD) all’interno della ricerca e sviluppo aziendale ed in questo percorso mi sono imbattuto nell’equilibrio tra Controllo, Flessibilità, Precisione e Velocità: perché non posso averli tutti al massimo?
Category Archives: Lean
Mr. Ohno goes to Hollywood …and gets back!
Tratto tipico e comune del manager medio (e dell’imprenditore) americano anni ’80 è quello di essere al di sopra del suo staff e dei propri collaboratori sfruttando le loro competenze e manodopera al fine di raccoglierne poi i benefici e i risultati positivi per manifestarli all’intera comunità o, peggio ancora, portarli a qualcuno sopra di lui spacciandoli come frutto del suo duro lavoro. Questo è quello che negli USA viene etichettato come “one man-show”, cioè colui che concentra tutta l’attenzione di su se stesso evitando, ai membri del suo team, ogni minima opportunità di crescita professionale. Ma siamo sicuri che questa razza si sia del tutto estinta?
Sfide e prospettive del manifatturiero: la visione di STAUFEN.
Giancarlo Oriani, CEO STAUFEN.ITALIA, intervistato da Class CNBC (canale 507 della piattaforma SKY) in occasione del World Manufacturing Forum del 27 – 28 Settembre a Cernobbio. Intervista completa a Giancarlo Oriani “Sfide e prospettive del manifatturiero: la visione di STAUFEN. “( https://lnkd.in/ddNYsfs )
www.staufen.it
contatti@staufen.it
Differenziare o mantenere la marginalità? A voi la scelta
Agli inizi del ‘900 E. Ford si espresse affermando: “Any customer can have a car (Ford T) painted any colour that he wants so long as it is black”. Oggi sono passati un centinaio di anni da quella frase ed i mercati sono completamente diversi. Le esigenze dei consumatori in termini di varietà di gamma sono aumentate e continuano a crescere di giorno in giorno in maniera esponenziale. Con quale risultato per le aziende produttrici?
Italia 4.0 – Aspettando il World Manufacturing Forum
Mercoledì 19 Settembre alle ore 21.05 andrà in onda “Italia 4.0” – Class CNBC (canale 507 di Sky), condotta dal Dottor Andrea Cabrini.
La puntata, in vista del World Manufacturing Forum ( https://lnkd.in/ghs2nEs ), evento internazionale che si terrà il 27 e il 28 settembre 2018 a Villa D’Este (Cernobbio), sarà interamente dedicata al manifatturiero.
Tra gli ospiti presenti anche Giancarlo Oriani, CEO STAUFEN.ITALIA. STAUFEN. sarà presente al World Manufacturing Forum.
Guarda la puntata 19 Settembre: ” Italia 4.0 – Aspettando il World Manufacturing Forum “
Manutenzione Predittiva: metodo prima che tecnologia
Nel contesto Industria 4.0 si parla molto di Manutenzione predittiva e molti produttori oggi hanno a catalogo macchine dotate di questo servizio ma siamo sicuri che questo sia sufficiente per parlare di un profondo cambiamento della manutenzione ed ottenere il massimo dei risultati?
Tre drammi aziendali
ERP, contabilità tradizionale, email.
Cosa hanno in comune questi tre elementi chiave della gestione aziendale, così diversi tra loro?
Che sono la causa di molti problemi aziendali, di frequente sono tre veri e propri drammi aziendali.
Continue reading
Lean Six Sigma? Volentieri, ma… Lean? O Six Sigma?
Quando un’azienda, dopo essere cresciuta e aver conquistato quote di mercato, si trova nella sua fase di maturità del ciclo di vita sposta il suo focus dal prodotto al processo, dal marketing alla produzione. Il core business è in gran parte consolidato e i canali di vendita e distribuzione sono definiti. Cosa diventa importante a questo punto? Il processo. Un sistema che ha alla base un processo progettato e pensato, riesce a generare valore per i clienti e profitti necessari per l’ulteriore espansione.
Il Lean Six Sigma porta a raggiungere questi risultati ottenendo un sistema con processi definiti, strutturati, organizzati, affidabili, standardizzati, monitorati e sincronizzati.
Essendo il Lean e il Six Sigma fondamentalmente molto diversi, quando bisogna usare uno e quando l’altro?
One-piece-flow: perchè sembra innaturale?
Osservando un bambino fare i compiti, in particolare esercizi che prevedono una certa ripetitività, si nota come tenda a portarli avanti in parallelo piuttosto che risolverli uno ad uno, per esempio nel caso di traduzione di frasi aventi sempre lo stesso soggetto e predicato prima scriverà i numeri degli esercizi, poi tutti i soggetti in seguito tutti i predicati ed infine si concentrerà sulla parte finale e variabile delle frasi; se gli si chiede perché faccia così piuttosto che eseguirli uno dopo l’altro ti dirà che lo fa per risparmiare tempo evitando di dover pensare ogni volta l’intera frase.
L’intervista a Giancarlo Oriani dal minuto 14:05 ( https://lnkd.in/dahJ-GJ )
www.staufen.it
contatti@staufen.it