ERP, contabilità tradizionale, email.
Cosa hanno in comune questi tre elementi chiave della gestione aziendale, così diversi tra loro?
Che sono la causa di molti problemi aziendali, di frequente sono tre veri e propri drammi aziendali.
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Author Archives: Giancarlo Oriani
Non digitalizziamo gli sprechi
28 anni fa Michael Hammer spiegava ad un mondo manageriale in preda all’entusiasmo informatico che l’automazione non è la soluzione dei problemi aziendali. Il ragionamento era semplice: “automating a mess yields an automated mess”.
Lean e 4.0: c’è sinergia?
Il “Lean 4.0” potrebbe essere il nuovo “paradigma manageriale” per gli anni a venire.
Vorrei segnalare un interessantissimo saggio dei professori Terzi, Miragliotta, Macchi e Portioli, del Politecnico di Milano, artefici anche dell’Osservatorio Industria 4.0, di cui Staufen Italia è partner, che evidenzia il nesso tra i due approcci. L’articolo si trova in rete, nel sito dell’Agenda Digitale: “Lean manufacturing, tutti i progressi possibili grazie a Industria 4.0”.
Io ritengo che 3 temi siano degni di attenzione:
a) il 4.0 può facilitare alcuni concetti Lean. Ad esempio, lo Smart TPM consente di realizzare i concetti base del TPM, eliminando il muda della raccolta sistematica dei dati; ciò consente agli operatori di concentrarsi sulle attività a valore di diagnosi ed individuazione delle contromisure;
b) il 4.0 può aprire nuovi scenari prima di difficile realizzazione per il Lean. Si fa qui riferimento in particolare all’applicazione della filosofia lean in contesti ad alta variabilità e bassi volumi. Di fatto questo già avviene, e con ottimi risultati (potremmo citare l’esperienza di Staufen nel settore delle macchine utensili), ma indubbiamente sensori, reti di dati, visual display, etc. aiutano la personalizzazione del prodotto.
c) non va peraltro dimenticato che il lean punta molto sulla semplificazione (forse conscio che, come ci ha insegnato Simon, premio Nobel, l’uomo è un animale a razionalità limitata), più che sulla “complessificazione”, propria dei Big Data e della Business Intelligence. Trovare un giusto equilibrio tra questi due estremi (che vuol anche dire evitare che i processi di problem solving finiscano esclusivamente nelle mani di specialisti, esautorando il personale che sta nel Gemba) sarà un elemento importante delle prossime organizzazioni.
Creare una roadmap che riunisca sinergicamente la filosofia lean e gli strumenti 4.0 è quindi un tema strategico per le aziende. Per questo Staufen ha creato Neonex, società in cui gli specialisti digitali si affiancano ai lean thinker nella predisposizione di soluzioni personalizzate.
Non è tutto lean quello che si dice lean
Quando qualcosa è di moda rischia di venir volgarizzato. Il lean ora è di moda, e infatti tutti si proclamano esperti di lean (soprattutto i consulenti), e molte aziende dicono di essere lean. Le più brillanti dicono addirittura di averlo già fatto. Non rendendosi forse conto della contraddizione implicita nel dire di avere già fatto qualcosa che ha tra i suoi fondamenti il miglioramento continuo.
È ancora dura ad imporsi la comprensione che il lean non è un insieme di formule o strumenti che vengono implementati una volta per tutte, ma un paradigma manageriale che determina un continuo utilizzo di quelle regole e quegli strumenti per il raggiungimento dell’eccellenza, che è un bersaglio mobile.
Un giorno con Daniel Jones
Come realizzare veramente una Lean Transformation? Come renderla sostenibile nel tempo, ovvero come evitare che i primi entusiasmanti successi si trasformino nel medio termine in casi isolati travolti dal ritorno al vecchio modo di lavorare?
Design For Manufacturing and Assembly (DFMA) o Manufacturing and Assembly for Design (MAFD)?
La stampa 3D sta aprendo nuove frontiere.
MTU, prestigioso cliente di Staufen Italia, specializzato nella progettazione e produzione di parti di motori per aerei, sta utilizzando da tempo l’additive manufacturing per migliorare la propria competitività e mantenersi sempre all’avanguardia nell’innovazione.
Nel seguente filmato emergono alcuni punti chiave per le aziende del prossimo futuro.
La contabilità classica è contro il Lean?
Da una riflessione di Joe Stenzel: “an important reason why Western enterprises so frequently fail at lean transformations lies in the unwillingness of leadership to redefine their roles from financially biased commanders-in-chief to operationally informed facilitators and resource providers …
Allenarsi, allenarsi, allenarsi … e sudare
“Non c’è cosa che non venga resa più semplice attraverso la costanza e la familiarità e l’allenamento. Attraverso l’allenamento noi possiamo cambiare; noi possiamo trasformare noi stessi.” Dalai Lama
L’albero e la foresta
“Il problema è che i manager non entrano nei dettagli abbastanza per capire. Essi preferiscono invece seguire qualche grande ‘teoria del tutto’ che hanno letto sull’Harvard Business Review” dice Jim Lancaster, CEO Lantech e guru riconosciuto a livello mondiale del Lean Thinking.
E’ il Lean contro l’ICT?
La domanda può sembrare uggiosa, anche perché è stata posta molte volte.
Eppure il rapporto tra Lean e ICT merita continue riflessioni, in quanto un’azienda competitiva nel 2015 non può rinunciare né all’uno, né all’altro. Quindi bisogna trovare una sinergia tra i due, superando possibili dissidi.