Chi non ha mai sentito parlare del brainstorming (letteralmente “tempesta di cervelli”)? Tutti sanno che è una tecnica creativa per cui si mettono insieme più persone coinvolte nella risoluzione di un problema. Queste propongono soluzioni di qualsiasi tipo al problema da risolvere, anche le più stravaganti, senza commentarle o criticarle.
Continue readingAuthor Archives: Edoardo Bolge'
Allenarsi a cambiare in meglio
Ispirato da un articolo letto recentemente e dalla domanda di un amico sul perché ci fosse una tradizione in STAUFEN. per l’Ironman a staffetta, mi sono chiesto: ma tutta la fatica fatta negli ultimi 3 anni per ritagliare del tempo per la mia prima maratona potrebbe aver avuto un impatto sulla mia vita privata e professionale?
Continue readingLa tua azienda dorme abbastanza?
In un mondo sempre più iperconnesso, in cui ormai molte aziende si aspettano che i propri dipendenti siano reperibili e rispondano alle e-mail 24 ore su 24, 7 giorni su 7, il sonno è sempre più un importante argomento organizzativo che richiede la giusta attenzione.
Continue readingInvestite nel valore creato dalla tecnologia non nella tecnologia stessa
Le tecnologie abilitanti del piano industria 4.0 offrono un grande potenziale di investimento, investire direttamente in essa porta lo stesso rischio di investire in altre industrie che si focalizzano principalmente sulla creazione di tecnologia e solo in seconda battuta sulla creazione di valore.
Digitalizzazione Bottom-up
Una delle lezioni imparate grazie alla diffusione del Lean è quella di puntare su un tipo di attività di miglioramento diverso, il miglioramento continuo.
Esistono quindi due tipi di miglioramento, da una parte quello top down, nato lontano dal Genba, legato a nuove tecnologie, decisioni strategiche o grandi investimenti, dall’altra invece quello bottom-up, nato nel punto dove viene creato realmente valore, che richiede piccoli interventi e investimenti.
La digitalizzazione: sostituzione dell’uomo o suo potenziamento?
Spesso quando si parla della quarta rivoluzione industriale si sente dire che questa è un pericolo per i lavoratori in quanto eliminerà posti di lavoro sostituendoli con macchine più efficienti o con nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale.
Rivoluzione digitale: serve formazione, ma quale?
Nel 2017 Staufen.Italia decise di effettuare un survey sul tema Industria 4.0 per sondare a che punto fossero le imprese italiane lungo il percorso verso la Smart Factory.
Secondo questa il 73% dei manager intervistati pensano che nuovi concorrenti minacceranno il loro business nei prossimi 10 anni con il 4.0 e l’innovazione digitale, mentre se si parla degli ostacoli all’introduzione dell’industria 4.0 in Italia tra i più temibili vi è quello della mancanza di competenze nel management stesso (90%) o nei dipendenti (82%).
Come poter dunque ovviare nel minor tempo possibile a questo bisogno di formazione?
A tal proposito Edgar Dale con la sua piramide dell’apprendimento fornisce una chiara illustrazione di quanto possano essere efficaci i vari canali audiovisivi ai fini dell’apprendimento.
Manutenzione Predittiva: metodo prima che tecnologia
Nel contesto Industria 4.0 si parla molto di Manutenzione predittiva e molti produttori oggi hanno a catalogo macchine dotate di questo servizio ma siamo sicuri che questo sia sufficiente per parlare di un profondo cambiamento della manutenzione ed ottenere il massimo dei risultati?
Scorte: la causa e la soluzione di tutti i problemi
Entrando in una qualunque fabbrica è facile riconoscere in poco tempo quali e dove siano le scorte, siano queste di materiale grezzo, di semilavorati o di prodotto finito.
Per meglio capire come si sia arrivati ad avere queste scorte bisogna riflettere sul nome che spesso gli viene dato: scorte “di sicurezza”.