Nel mondo della lean, il visual management rappresenta un pilastro essenziale: permette di comunicare informazioni in modo chiaro, conciso e immediato. Gli strumenti visivi rendono visibili obiettivi, processi, risultati e anomalie, promuovendo una comprensione condivisa e facilitando decisioni rapide.
Continue readingAuthor Archives: Carlo Trivellato
Sbloccare il potenziale nascosto: investire nella followership per un’organizzazione più reattiva
Nel panorama aziendale odierno, in continua evoluzione e ricco di sfide, la richiesta di organizzazioni “reattive” è sempre più pressante. Per rispondere a questa esigenza, spesso l’attenzione si concentra principalmente sul leader, sulle sue capacità e sul suo ruolo nell’organizzazione. Tuttavia, un elemento spesso trascurato è il ruolo cruciale dei follower, ovvero coloro che sostengono il leader sul campo, assumendosi la responsabilità di raggiungere gli obiettivi.
Continue readingTu costruiresti una casa senza fondamenta?
Immagina di voler costruire una casa. La tua casa dei sogni, solida, confortevole, efficiente. Ti affidi a un architetto, il quale ti presenta un progetto avveniristico, pieno di tecnologie all’avanguardia e soluzioni domotiche di ultima generazione. Ma quando chiedi informazioni sulle fondamenta, ti risponde che non sono necessarie, che la casa si reggerà da sola grazie a materiali innovativi e software intelligenti.
Continue readingSe il know-how se ne va con le persone.
Viviamo in un contesto di alto turnover aziendale, con una tendenza che è in crescita e non sembra rallentare.
Continue readingA scuola anche per sapere come funziona il nostro cervello
“Vedrai che anche gli esami non mi andranno così bene. Sebbene abbia studiato molto per tutto l’anno, ottengo gli stessi voti di chi se ne ‘sbatte’. Sarà perché ormai l’insegnante si è fatta una certa idea su di me. Non ci posso fare niente”
Queste sono state le parole di mia figlia alla vigilia degli esami.
Ricordiamoci che ci sono molti più follower che leader
No, non voglio parlare di chi mette il proprio like sui social, ma di chi sostiene con il proprio lavoro il raggiungimento degli obiettivi definiti dal leader.
In ogni organizzazione aziendale, i dipendenti trascorrono più tempo come follower che come leader e spesso i leader stessi sono a loro volta follower di qualcuno.
Non solo il leader influenza il follower, ma c’è interdipendenza reciproca e quindi anche i follower impattano sui leader.
Back To Basics
Voglio condividere con voi una tendenza che vedo in più aziende con “esperienza lean”: il cercare sempre qualche cosa di nuovo e diverso da quanto fatto fino al giorno prima.
Certe aziende sono affascinate dal metodo nuovo oppure dal metodo con il nome nuovo; sono attratte dall’approccio complesso. E se non trovano appagamento, la loro reazione è suppergiù “già fatto” oppure “già visto”. Quasi alla ricerca della formula magica che funzioni davvero nel proprio contesto e porti gli sperati risultati.
Continue readingDalle 5S nel mondo del lavoro all’ordine e pulizia di casa
Sappiamo che le 5S in azienda sono una metodologia per l’organizzazione del posto di lavoro, con lo scopo principale di utilizzare meno spazio, meno sforzo, fare prima a fare le cose e con meno difetti, in linea con i principi lean.
In realtà, molto di più si potrebbe dire sulle sue finalità. Tuttavia voglio invece condividere una sfaccettatura di questa metodologia, applicata alla nostra vita privata.
Viviamo un tempo in cui siamo sommersi di oggetti. Siamo progressivamente passati dall’avere poche cose di grande valore, ad acquistare qualcosa solo per il gusto di farlo. Come risultato, la nostra casa si è riempita di cose.
Perché non le buttiamo? Perché non le sistemiamo? Tanto più che sono azioni semplici da compiersi.
Smed nel processo decisionale: un’interpretazione del NEMAWASHI
Più o meno tutti conoscono i principi su cui si basa lo SMED, un pò meno cosa sia il Nemawashi.
Anche stavolta si tratta di una similitudine riferita ad un termine giapponese, il cui significato proviene dal mondo del giardinaggio e più specificatamente dalla fase del trapianto di un albero, dall’evidenziare e proteggere le sue radici per non rischiare che muoia durante il trasferimento. Così anche per le nuove idee, è necessaria una azione preparatoria.
Il Nemawashi si riferisce ad un processo organizzativo continuo di costruzione del consenso, prima di prendere una precisa decisione.
Lesson learned e Yokoten: come apprendere dai problemi
Se come dice Popper: “Tutto nella vita è risolvere problemi”, allora la capacità di un organizzazione di farlo nella maniera più efficace ed efficiente, può fare la differenza.
Fermo il fatto che per “risolvere un problema” intendiamo la sua causa scatenante (premessa per niente scontata) e non il suo mero trattamento, va considerato un terzo aspetto: la valorizzazione di quanto imparato. Quest’ultima componente, in più di qualche azienda andrebbe rivalutata.