Nella vita di tutti i giorni ci imbattiamo in situazioni che ci costringono a doverci spostare fisicamente da un ambiente all’altro, per verificare che certi avvenimenti abbiano effettivamente luogo o per trovare risposte a delle perplessità. Alcuni esempi possono essere quando andiamo dal medico per un check-up o semplicemente il motivo per cui il caffè non venga erogato dalla macchinetta.
Questi pensieri, seguiti da azioni concrete, portano ognuno di noi a spostarsi fisicamente da un ambiente a un altro, che in giapponese si dice Gemba cioè ‘’ il posto reale dove le cose accadono’’.
Tuttavia, tutto questo dinamismo presente nella sfera privata, non si riflette nella realtà aziendale, anzi, tendiamo a “fossilizzarci”, stando quanto più possibile fermi dietro alle nostre scrivanie, quasi il movimento sia uno sprecovero e proprio, e, che, solo con l’analisi dei numeri, si riescano a trovare soluzioni ai problemi, ma è qui che ci sbagliamo!
Per far sì che le soluzioni vengano trovate il gemba walk è sicuramente il primo passo da fare, bisogna allontanarsi dalla scrivania ed “andare lì e vedere di persona”.
Come? Camminando e vedendo, si intercettano gli errori, chiedendo spiegazioni agli operatori, si comprende e condivide, rispettando i dipendenti, si instaurano rapporti di alleanza ed empatia.
Il Gemba Walk è quindi uno strumento efficace per “allenare” la capacità di identificazione dei problemi, osservazione dei processi e per conoscere. Quindi… GO & See!